Mary

Poteva essere un saggio. E avrebbe raggiunto solo pochi eletti di alta levatura culturale. E’ diventato invece un romanzo in grado di appassionare chiunque ami la lettura, in particolare gli estimatori di romanzi storici.La lettura di questo romanzo è un continuo gioco tra cuore e mente, l’uno impegnato ad accalorarsi per le vicende oggettive e sentimentali del protagonista (Il Barone, uomo nobile nel sangue e nelle azioni, che risulta impossibile non ammirare), l’altra sempre attenta e pronta a stupirsi di fronte a personaggi imponenti (Hitler, Mussolini, Lenin, Rasputin, Gabriele D’Annunzio, Margherita Sarfatti, etc.) dei quali vengono svelati aspetti sconosciuti e talvolta inconsueti, attraverso spezzoni di vita ed annedoti narrati con grande efficacia.Di sottofondo il concetto sempre ben chiaro che ciò di cui si sta parlando è basato su reperti storici inconfutabili.Emozionante, affascinante, intrigante e sagacemente costruito, un libro da non perdere!